Secondo la pedagogia Waldorf, il modo migliore per far rapportare i bambini al colore e alle sue caratteristiche è dipingere con gli acquerelli.
Il colore sotto forma liquida, rivela al meglio la sua natura.
Lo scopo principale dell’acquerello è fare esperienza con il colore ed il suo effetto viene prodotto inconsciamente nel suo corpo.
In base alla loro età in bambini utilizzeranno gli acquerelli in maniera differente:
I bambini più piccoli, già dai due/tre anni, possono saper gestire i pennelli ed il colore.
Afferrano il pennello, lo immergono nel barattolo con il colore disciolto e iniziano a riempire il foglio, fino a quando questi si diffonde, poi vi pitturano sopra con un nuovo colore.
Intorno ai tre/quattro anni i bambini diventano più consapevoli dei singoli colori e vengono assorbiti da ciò che accade ai colori sulla carta, che si mescolano e uniscono con le loro forme astratte.
A quattro/cinque anni la pittura è determinata dai singoli colori nelle loro varie sfumature: da ciò che ogni colore fa e da come si collega ad altri colori nel processo di pittura. Questi bambini sono stimolati dai colori e da tutto ciò che osservano sulla carta. Spesso fanno commenti vivaci sulla loro pittura e su ciò che sta accadendo con i colori, affermando che il rosso sta spingendo via il blu, lo sta superando, mangiando ecc..
Perrmettendo al bambino di giocare con i colori, lo lasceremo libero di seguire le sue forze formative nel sistemare i colori uno accanto all’altro.
Ci sono vari modi in cui bambini iniziano a lavorare sul loro foglio.
– Alcuni creano una macchia di colore, poi inseriscono ulteriori macchie o dello stesso colore, o sopra il primo, oppure su tutto il foglio. Questi bambini sono naturalmente uniti al processo di pittura.
– Altri bambini dipingono linee e forme (che vengono poi riempite), con il pennello come se fosse una matita. Questo gruppo dipinge in modo analitico.
(L’acquerello allena lo sviluppo dei muscoli per la corretta impugnatura!)
Come si svolge l’acquerello steineriano?
La preparazione dell’attività è importante tanto quanto l’attività stessa. Come primo approccio ai bambini si offe UNO SOLO DEI COLORI SPLENDENTI (colori primari) quindi come prima volta solo il rosso o solo il blu o solo il giallo. Solo successivamente l’esperienza si può proporre un’associazione di due colori, sempre dei primari.
In dei barattoli mettere dell’acqua e sciogliere una parte di colore d’acquerello, che può essere in tubetto o in cialda a condizione che questi si sciogli e non crei grumi.
Prendete un foglio apposito per acquerello e lo immergete in una bacinella/lavandino con l’acqua.
Lo sgocciolate e posizionate su una tavola per acquerello, e iniziate a farlo aderire utilizzando una spugna ed evitando che si creino bolle e cunette sul foglio. (Deve aderire perfettamente al piano).
Con tutto il materiale pronto disponiamo un barattolo con acqua pulita, il colore (o colori) scelti e si inizia a colorare e sperimentare!
Questa tecnica di acquerello si chiama bagnato su bagnato.
Ricordatevi sempre che il risultato finale non dev’essere un prodotto finito con uno scopo. Il fulcro è l’esperienza stessa.
Per creare l’atmosfera giusta prima di iniziare l’attivita’, puo’ aiutare leggere queste tre filastrocche: SCARICALE QUI GRATUITAMENTE.
Veronica