Mi chiamo Elena, e fino al dicembre 2016 ero solo Maestra Elena.
Da nove anni sono educatrice in un Asilo nido e sezione Primavera, dunque sono a contatto con i bambini da molto tempo.
L’essere “Maestra Elena” è stata la mia vocazione fin da bambina, quando il mio sogno era correggere compiti e insegnare ai bambini a scrivere.
Con gli anni e gli studi questa aspirazione è leggermente cambiata, facendomi concentrare su una fascia d’età più bassa, quella della prima infanzia.
Il mio lavoro è la mia vita, il rapporto con i genitori è tanto meraviglioso quanto difficile, ricco di spunti e domande, un continuo mettersi in gioco.
Ma oggi?
Chi sono oggi?
Oggi sono Mamma Elena, e non solo!
Dal primo agosto 2017 la mia vita è cambiata.
Sono nate Letizia e Ginevra, le mie meravigliose gemelle monocoriali, due piccole esserine che hanno condiviso una solo placenta nella mia pancia, che mi hanno permesso di avere due piccoli cuoricini pulsanti per nove mesi dentro me.
Ed è grazie alla magnifica esperienza della maternità che mi sono avvicinata alla disciplina dolce.
Cresco le mie bambine e consiglio ai genitori un maternage che accoglie le emozioni dei bambini, che si basa sull’ascolto e su un assoluto rispetto nei più piccoli.
Ho iniziato a condividere la mia esperienza e i miei studi con gioia e naturalezza nei social, prima nel mio profilo Instagram @elenacortinovis e successivamente aprendo questo meraviglioso blog unapanciaperdue.it.
Piano piano ti rendi conto che la tua persona si sta arricchendo, ed è stato allora che il mio essere Maestra Elena ha di nuovo preso il suo piccolo spazio nel mio cuore e mi ha dato la forza di riprendere in mano i libri e tornare ad inventare e programmare nuove attività per il rientro al lavoro.
Per me è stato fondamentale ritagliarmi spazi dedicati al mio lavoro e alla mia creatività.
Nel settembre 2019 sono rientrata al lavoro. La mia sezione primavera mi stava aspettando!
Inizialmente temevo di non farcela a conciliare famiglia, lavoro e social, ma giorno dopo giorno sono riuscita a creare una routine quotidiana che mi ha permesso di trovare ad ogni parte di me il suo spazio.
Penso che tutto ciò ci permetta di trovare il nostro equilibrio, la nostra ancora di salvataggio e di poter mettere ogni tassello nel posto giusto.
Tutti quei tasselli che sembravano impossibili da riordinare con la nascita dei nostri figli, piano piano tornano insieme e ci fanno sentire persone nuove.
Elena