Di libri per bambini ce ne sono centinaia.
La domanda più ricorrente tra le mamme è “quale libro è adatto all’età del mio bambino?” , “sarà troppo piccolo per questo titolo?”
Ho deciso di mostrarvi i nostri primi libri, che Letizia e Ginevra hanno letto insieme a me dai primi giorni della loro vita.
Perché secondo me non c’è un minimo di età per scoprire il magico mondo dei libri ?
“Se riesci a far innamorare i bambini di un libro di due, di tre, cominceranno a pensare che leggere è un divertimento. Così, forse, da grandi diventeranno lettori.
E leggere è uno dei piaceri e uno degli strumenti più grandi e importanti della vita”.
Ecco qui il primo libro, l’ho realizzato io, mentre Letizia e Ginevra scalciavano nella mia pancia
Ho raccolto immagini di bambini sorpresi, impauriti, felici e tristi e le ho unite in un unico libro pronto per esser sfogliato da voi.
Le espressioni dei neonati sono la fotocopia di ciò che vedono ed osservano dagli adulti e da ciò che li circonda, ecco qui, dunque, il primo passo per scoprire le varie emozioni.
(Con il passare dei mesi abbiamo inserito “Guarda che faccia” e “I colori delle emozioni”)
Partendo da questa idea si possono creare infinite possibilità: ora sto creando libri, o meglio, raccolte sfogliabili – come mi piace chiamarle sui mezzi di trasporto, sui cibi, sugli animali… e tantissimi altri!
È un’idea molto carina da fare anche insieme ai bimbi più grandi, sfogliando e ritagliando le riviste alla ricerca dell’immagine perfetta!
EDIT: consigli pratici ❗️
- Insieme al fratellino maggiore / cuginetto / nipotino cercate nelle riviste le immagini che preferite e dividetele nelle varie categorie.
- Incollate le immagini sui fogli – io consiglio mezzo foglio a4 in modo da esser di facile impugnatura per il piccolino – una o due per facciata.
- Plastificare le pagine ed arrotondare i lati per evitare che possano far male.
- Bucare un lato per infilarci un nastrino.
Il gioco è fatto!!
Un altro libro che mi sta particolarmente a cuore è “Le mani di papà” di Babalibri.
In copertina c’è un papà che porta in fascia il suo piccolino, non potevamo lasciarcelo sfuggire!!
È un libro semplice ma carico di emozioni, poche parole, suoni onomatopeici e una grande figura del papà presente in tutte le pagine – in prospettiva il papà che legge il libro sarà il protagonista reale delle storie del vostro bambino!
Dopo aver scoperto le emozioni e le coccole del papà abbiamo sentito l’esigenza di libri che stimolassero l’udito.
…e chi meglio dei compositori di musica classica?
Questa collana di Gallucci editore ha incantato Letizia e Ginevra per ore.
I tasti a sfioro permettono anche ai più piccoli di attivare in autonomia le musiche meravigliose di Vivaldi e Bach (ce ne sono moltissimi altri!!)
Le melodie corte ma d’impatto stregano i bambini, e, incredibilmente riflettono gli stati d’animo dei bimbi che sono troppo piccoli per esprimerle a voce.
Se non è magia questa!
Continuando sulla scia dei cinque sensi, passiamo dall’udito al tatto.
Il linguaggio tattile è la prima forma di comunicazione del bambino, è un linguaggio d’amore.
Entriamo nel mondo dei libri sensoriali.
In commercio ne esistono tantissimi, dai più semplici ai più articolati, c’è solo l’imbarazzo della scelta!
Noi ci siamo innamorate di questa collana: i Carezzalibri di Usborne.
Immagini semplici che sanno suscitare tanta curiosità, dov’è il nostro Unicorno? Grazie al tatto riusciremo a ritrovarlo!
In correlazione con questa tipologia di libri, molto carini sono i libri tattili a tema animali, come primo approccio a questo regno!
Ne abbiamo trovato uno molto carino, dove le figure sono in rilievo per permettere ai bambini di seguirne la figura. Inoltre i disegni sono molto realistici.
Eccolo qui “i miei primi animali”:
Per oggi concludo, scriverò presto un altro articolo per parlarvi di libri un po’ più “complessi” per i bimbi più grandicelli.
Questi libri rimarranno sempre nel mio cuore.
Ci hanno accompagnate in tantissime giornate e non ci separeremo mai da loro!
Un bambino che legge sarà un adulto che pensa.
Elena